Il Luka

dubbio chiarito
grazie mille FaseREM

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I più fetenti e inetti personaggi del paese ricoprono ruoli importanti, primari per la vita del paese stesso. E infatti il paese è in un coma irreversibile da cui… chissà quando si risveglierà. (letto su un forum,frase bellissima,non conosco l'autore che, se si riconosce in queste parole, è autorizzato a chiedere il copyright)

Andrea87

Dal thread del Passante mi sono ricordato di due cartoline che avevo di piazza Solferino


1941: tutta un'altra storia

tronchino

Che bello l'incrocio di binari
Della serie: in caso di interruzione, deviazione nella via accanto...

Riobasco

E, soprattutto, che bello il palazzo che sorgeva al posto della orrenda torre (che fa tanto stile "boom economico") costruita negli anni '50 tra le vie Pietro Micca e Santa Teresa
Si parla degli sbagli in Spina 3 ma io trovo peggio una schifezza del genere in mezzo a dei palazzi ottocenteschi.

tronchino

Assolutamente vero. Immagino che quel palazzo sia stato centrato da un bombardamento... certo che allora non esisteva (se non in via eccezionale) il principio di ricostruire gli edifici così come erano. In una piazza come quella però si poteva fare un'eccezione.

Riobasco

Adesso farò svenire Tronchino Ho comprato una cartolina di piazza Rivoli che mostra un... raccordo merci ferroviario che, staccandosi dalla tranvia Torino-Rivoli (che come noto aveva il binario -unico, con alcuni raddoppi- sul controviale nordi di corso Francia) nella piazza, giungeva sino alla centrale AEM di corso Appio Claudio. Tenete presente che la tranvia Torino-Rivoli era anche raccordata alla rete FS della Torino-Modane a Collegno (dietro al deposito Regina, in pratica) per cui era possibile smistare i carri ovunque in Italia vi fosse una ferrovia. Alla faccia dei bla-bla odierni sulle merci "da far viaggiare sui treni". Ci pensi, Tronchino? I gagni, negli anni '50, vedevano passare dei treni merci in corso Lecce!

http://i47.tinypic.com/29og1uo.jpg

tronchino

Stupefacente! In corso Lecce! cosa darei per un viaggio nel tempo e godermi lo spettacolo... Un po' come per la locomotiva a vapore in via san Donato...
Oggi sembra impossibile, a quei tempi se si pensava che un mezzo sarebbe transitato più di un centinaio di volte sullo stesso percorso si posava un binario! Anche oggi però in più di una città europea ci sono i cargotram, e qua si studia quale tratta "sbinarizzare" per prima e la gente protesta contro la posa di 200 metri di rotaia... Meno male che ci sono le foto storiche per sognare...

Riobasco

A chi lo dici... Inserisco la cartolina, piazza Rivoli è quasi surreale senza il caos attuale, nota anche il raddoppio della tranvia poco prima della piazza, all'altezza della caserma. Mi chiedo anche cosa sia quello scheletro di alto edificio che si scorge, prospetticamente, in direzione della Chiesa della Salute, che fosse l'embrione della Riobasca?

Ecco il dettaglio cui mi riferisco:

tronchino

Vuoi dire che sia la Chiesa della Salute quella guglia? non dovrebbe essere più a sinistra? Però è divertente pensare che stessero facendo le prove generali di una torre dalle parti di corso Mortara, spaventati dalle foto esagerate che avrebbero scattato certi abitanti accompagnati da certe senorite hanno rinviato il progetto di mezzo secolo

Che piccole erano le piante di corso Francia, e quel binario tranviario che svolta verso corso Trapani?

Edit: comunque la cosa più... diversa da oggi è proprio che per ogni 10 pedoni c'era un'automobile, o forse anche meno.

gabbo82

O magari era semplicemente agosto e tutti erano migrati in vacanza...
Basta notare che tutte le case delle piazze hanno le tapparelle abbassate...

tronchino

Verissimo, sembrano tutti evacuati gli appartamenti, però ricordo che fino agli anni 80 era pure eccezionale vedere gente a piedi in giro, in agosto, mentre lì c'è parecchia gente che cazzeggia in strada...

gabbo82

Allora era una domenica ecologica!!!

Riobasco

Mi sa che hai ragione, dev'essere la chiesa di Sant'Alfonso in corso Tassoni, ho toppato. Resta però il mistero dello scheletro dell'edificio, speriamo che i nostri "detective del passato" (FaseREM, Maurrison, MindLab etc.) risolvano l'arcano

FaseREM

Ho provato a capirci qualcosa ma non ne ho cavato molto.



Quelle due belle casette di inizio secolo esistono ancora, all'angolo tra via Rosolino Pilo e via Brione:



La casa un po' più alta che si vede dietro gli alberi nell'ingrandimento di Rio si trova su corso Svizzera all'angolo con via Bianzè. Quella strana impalcatura dovrebbe trovarsi a grandi linee nell'area delimitata tra via Nicola Fabrizi e via Giacomo Medici, non troppo lontana da corso Svizzera lato ovest.

Su via Medici c'è una chiesa che a occhio sembra di fine anni '50 - inizio '60, ma come spiegazione non mi convince troppo: in genere il campanile viene costruito successivamente alla chiesa, e in quell'immagine della chiesa non c'è traccia.



Ci sono diversi edifici più recenti lì intorno: magari hanno sostituito la struttura impalcata che si vede nella cartolina. Bisognerebbe chiedere ai residenti.

Riobasco

La cartolina credo risalga ai primi anni '50, visto che la tranvia per Rivoli fu chiusa nel 1955 con veloce smantellamento dei binari, anzi per un certo periodo tranvia e filovia funzionarono contemporaneamente. Credo che la misteriosa impalcatura sia quella di un palazzone di 9 piani in costruzione in zona Campidoglio.

tronchino

In effetti se su google ti poni nella prospettiva di chi ha scattato la foto la direzione dello scheletro è quella della Riobasca. Potrebbe anche essere la ciminiera-campanile di via Borgaro, ma se invece che scheletro fosse solo un ponteggio sarebbe molto più vicino, dalle parti di corso Svizzera o cmq entro corso Regina.
L'indagine prosegue!

tronchino

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Marmox

Scalo Valdocco in basso, EnvironmentPark a destra, Michelin Dora in demolizione poco più sopra

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MindLab

Cercando cartoline della mia zona ho trovato questa molto interessante. Gli Stabilimenti RIV di Via Nizza. Ingrandendola si può notare, sullo sfondo, come apparivano molte strutture della zona incluso il deposito ATM di Nizza e il cavalcavia di Corso Bramante (gli edifici su una delle due parti di Via Gavello ancora non esistevano, non so se facevano parte sempre del deposito ATM o erano come ho sentito dire di una ghiacciaia).



Ho messo anche una breve descrizione delle differenze che ho notato sul sito sotto la foto

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MindLab

Mi pareva di averlo letto da qualche parte. Ci credo, lo scritto io sul mio vecchio sito su torino!

La descrizione tecnica la presi da un documento di inizio secolo redatto dall'ordine degli architetti di Torino.

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