Lukas86

A me piaceva il vestibolo veramente.. Penso che un pò di baracconate come dite voi servirebbero nelle nostre città che spesso sono davvero troppo mmm serie. Mi capita spesso girando per l'Europa di vedere palazzi molto particolari, da noi è molto raro invece ( a Torino mi viene in mente il palazzo dei draghi ). Per quanto mi riguarda mi piacerebbe vedere qualcosa di particolare, eccentrico e che cattura subito lo sguardo ogni tanto!!!

Oscaruzzo

A che altezza di corso Sebastopoli? Non c'ho mai fatto caso.

Icopix

Corso Sebastopoli 3.

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Breus

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IMHO

Censin

All'inizio del corso, il primo isolato a sinistra partendo dalla ferrovia.
Lo stemma sabaudo (che qualche repubblicano più acceso, all'epoca del referendum istituzionale del 1946, aveva soprannominato sprezzantemente la ranocchia) circondato da due fasci littori, come lo si vede nella foto, era stato proposto da Mussolini a fine anni 30 come "variante" al normale stemma sabaudo nel "bianco" della bandiera tricolore; al che il Re aveva opposto un netto rifiuto (forse l'unica volta in cui ebbe il coraggio di dire di no al Duce...).

Censin

Indubbiamente Torino, città molto compassata, non è particolarmente ricca di queste eccentricità, che invece in altre realtà (es. Barcellona) abbondano; osservando con pazienza, si riesce comunque a scovarne qua e là: come appunto il palazzo della Vittoria, vulgo dei draghi.

Censin

Ancora sulle "prodezze" degli squadristi neri: quasi all'indomani della Marcia su Roma, il 1/11/1922, vi fu l'assalto alla Camera del Lavoro di corso Galileo Ferraris, che venne vandalizzata e depredata, e successivamente incendiata (anche se i fascisti ebbero l'impudenza di attribuire l'incendio a una fuga di gas); ecco un gruppo di squadristi, forse gli stessi che avevano partecipato all'assalto, che posa davanti al palazzo annerito dal fuoco



Il palazzo venne successivamente restaurato e rimesso a nuovo; all'inizio degli anni 60 era ancora visibile, colla caratteristica facciata;




in seguito scomparve, vittima della speculazione edilizia, per lasciare il posto al solito maxicondominio.

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turtu63

Andrea Merlotti ‎Ts su fb
Palazzo Chiablese nel 1900.
Fonte: O.Roux, La prima regina d'Italia, Milano, Aliprandi,1900, p. 17.

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turtu63

Daniele Cordone Ts su fb --------1953 circa - Corso Umbria angolo via Don Bosco (verso il centro città).
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turtu63

Corso Palermo angolo via Sesia - Anno 1914 -
Archivio Associazione Officina della Memoria e
Archivio Storico Città di Torino.

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ApfelToo

se è gia stato linkato in precedenza mi scuso in anticipo

Censin

Peccato non avere il sonoro, che renderebbe il filmato più realistico (sarebbe bello poter risentire anche....gli odori!).
Certo che in centro, nella zona di Porta Nuova, il traffico era già allora notevole.

Censin

Il riquadro evidenzia la sede ferroviaria, allora sopraelevata da dopo il tunnel sotto piazza Statuto in poi, così come è rimasta fino a una decina di anni fa.
Fino al 1956, passando col treno era possibile vedere, al di sotto, passare il tram 19, che allora percorreva corso Principe Oddone; in quell'anno, venne deviato su via Consolata - via Cigna - via Cecchi, abbandonando il tracciato lungo la ferrovia.
Strano che il trincerone ferroviario, realizzato nel 1927 fino a Porta Susa, non sia stato fatto proseguire oltre: forse problemi finanziari, o quello dell'attraversamento della Dora (la soluzione attuale, col passaggio sotto il fiume, in quegli anni era impensabile), o il sopraggiungere finale della seconda guerra mondiale....Fatto sta che in quel tratto la ferrovia rimase appena sopraelevata sulla sede stradale, coi cavalcavia bassissimi sopra via Don Bosco e le altre traverse.

Censin

Allora il tram 8, nato proprio in quel 1914, in direzione Nord percorreva corso Palermo, attestandosi come capolinea nel punto della foto.
Nel 1925, abbandonò questo percorso, raggiungendo il Regio Parco per via Bologna, percorso rimasto fino alla soppressione della linea nel 1982; i binari su corso Palermo vennero "ereditati" dalla linea 18, successivamente (1930) prolungata fino a via Sempione, percorso rimasto fino alla sua soppressione nel 1966.

Modestino Balabam

Da FB:



Non mi pare vi siano dubbi sul refuso, ma forse mi sbaglio...

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giuseppe tubi

Umberto, figlio di Amedeo I re di Spagna, nacque a Torino nel 1889 e fu insignito dal re Umberto I del titolo di conte di Salemi. Andato in guerra come soldato semplice per espiare una insubordinazione in famiglia, morì di spagnola nel 1918.
Può essere che abbia abitato lì o vi sia nato?

Censin

Mah, non sono molto ferrato in fatto di genealogia sabauda! Una risposta avrebbero forse potuto darla i miei genitori, andati a scuola in un'epoca, quella monarchica, in cui la genealogia suddetta era quasi materia di studio; alle elementari, ogni ricorrenza della Famiglia, dai genetliaci cioè compleanni agli onomastici ecc, era oggetto di componimenti e pensierini.....

ohbell

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ohbell

Foto storiche dalle OGM (Officine Grandi Motori)

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ohbell

La Grandi Motori vista dall'angolo tra corso Vercelli e corso Novara

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