Raido

E' terminata dopo la tragedia dell'Hindenburg avvenuta il 6 maggio 1937 e con la contemporanea ascesa dell'aeronautica civile che ha reso obsoleti i dirigibili per trasporto passeggeri.

Modestino Balabam

Magari era questo.
7 maggio 2011 - 84simo Raduno Alpini

archicharles

Forse Censin si riferiva a un dirigibile praticamente uguale a questo ma che era passato dalle nostre parti credo negli anni '71-'72 o giù di lì (mi ricordo di una foto dei miei fratelli in posa davanti al dirigibile a Caselle)

giuseppe tubi

Il Goodyear se non ricordo male, nel 2011 si è visto svolazzare sul Po anche in occasione della cronosquadre iniziale del Giro, da Venaria a Piazza Vittorio.
Comunque sono vari decenni che girano simili dirigibili pubblicitàri.

archicharles

Torino nera - Carlo Lizzani 1972 (scusate la bassa definizione): dov'è?



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archicharles

Stesso film, Teatro Regio in costruzione


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Marmox

Potrebbe essere il cimitero di Madonna di Campagna in via Casteldelfino, ma pare che ad inizio anni '70 fosse già dismesso.

http://www.archiviolastampa.it/compo..._0004_4994060/
(per visualizzare il link, effettuare prima una ricerca a caso nell'archivio de LaStampa, in modo da generare i cookie).

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archicharles

Ancora poliziotteschi: non che sia particolarmente amante del genere, ma ci sono spesso lunghe inquadrature delle città a fare da sfondo alle rapine e agli inseguimenti. (E comunque le auto anni '70 sono inimitabili...)

Italia a mano armata - Franco Martinelli (1976)


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Icopix

Cimitero di Pozzo Strada.

sicano

^ dov'era di preciso?

archicharles

Grazie, non ci sarei mai arrivato; ora che lo so in effetti ho trovato diversi riferimenti, anche se la pagina di wikipedia lo indica erroneamente come set del film "Torino violenta" (del 1977, senza Bud Spencer) e non "Torino nera", dovrò correggere la pagina...

https://it.wikipedia.org/wiki/Pozzo_Strada

Rimando anche a questa pagina del forum in cui se ne era parlato:

http://www.skyscrapercity.com/showth...64547&page=173

Per localizzarlo vedere la cartina in questo articolo:

http://www.lastampa.it/2015/07/06/me...dI/pagina.html

jahtjs

Grazie per avermi ricordato "Torino Nera", l'ho rivisto oggi con molto piacere, ha un mucchio di scorci della Torino di quarant'anni fa...

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Censin

Dovrebbe essere proprio quello!
L'aveo anche visto, in quegli anni (anni 70) sorvolare il Mar Ligure nella zona del Finalese.
Tra l'altro, visto che, alla loro epoca, i dirigibili venivano ancorati ad appositi "piloni", a Caselle ne era stato eretto uno per "parcheggiarlo"?
L'uso attuale dei dirigibili, vista la loro scarsa affidabilità come mezzi di trasporto normali, sfrutta la loro capacità di rimanere sospesi in aria a bassa velocità, o anche fermi; in un film americano, se ne vedeva uno usato sopra uno stadio, per riprese televisive di eventi sportivi.

Picard66

Non parlerei di scarsa affidabilità.
Prima dell'Hindenburg non si erano registrati incidenti significativi.
E i dirigibili moderni, avendo sostituito l'idrogeno (altamente infiammabile), con l'elio (inerte), sono assolutamente sicuri.

Il problema è che in un mondo ad alta velocità, sono sostanzialmente anacronistici come mezzi di trasporto.

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Censin

Una foto ottocentesca dell'antico ponte di Moncalieri, ancora in legno (foto purtroppo "cellofanata")



Tale ponte venne sostituito, alla fine del secolo XIX, da un ponte in muratura, che purtroppo ebbe una storia sfortunata: nel maggio del 1938 (senza che vi fosse una particolare piena, solo vi era il normale ingrossamento del fiume per lo scioglimento delle nevi montane) le due arcate centrali crollarono, con diverse vittime (tra cui alcuni scolari, che dalle borgate oltre il Po si recavano alle scuole del capoluogo); appena il tempo di ripararlo, e si trovò esposto ai bombardamenti bellici, assieme al vicino ponte ferroviario. Uscito pressochè distrutto dal periodo bellico, nel dopoguerra venne interamente ricostruito, come quello ferroviario. Il ponte moderno in mezzo ai due, ad una sola arcata, risale agli anni 70.

Censin

La tragedia dell'Hindenburg ha segnato profondamente la storia dei trasporti, anche al di là dei dirigibili! C'è chi ad esempio ritiene poco sicure e pericolose le "celle a combustibile", che come è noto producono elettricità partendo proprio dall'idrogeno, proprio per la presenza di questo gas.

Censin

Ma non era andato distrutto dai bombardamenti bellici, come già oggetto di una precedente discussione? Come già fatto rilevare allora, adesso al suo posto sorgono impianti sportivi.

Picard66

A parte che la tecnica in quasi 80 anni ha fatto passi da gigante, direi che la cosa è irrazionale.

Un conto sono i 200.000 mc di idrogeno dell'Hindemburg, un conto è il quantitativo, di gran lunga più ridotto, di idrogeno nel serbatoio di un veicolo (e non penso sia molto diverso dall'analogo quantitativo di metano o di Gpl, dei veicoli a gas e motore tradizionale).

Tra l'altro, poichè le celle a combustibile hanno un rendimento migliore dei motori termici, a parità di autonomia, servirebbero serbatoi più piccoli, riducendo ulteriormente la quantità di gas nei serbatoi.

Ovviamente prima di un'applicazione su vasta scala, dovrà essere fatta un'adeguata sperimentazione soprattutto della fase più critica, ovvero il rifornimento di gas.

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giuseppe tubi

E il rifornimento delle stazioni di rifornimento, che se avvenisse su gomma vedrebbe sulle strade tanti piccoli Hindenburg...

Tornando al Goodyear, nel 2011 faceva base al Motovelodromo. Ogni tanto dal Lungopo lo si vedeva decollare o atterrare.

Modestino Balabam