Censin

Come non ricordare anche, di quegli anni, la canzone del grande Gaber:
Com'è bella la città
com'è grande la città
com'è viva la città
com'è allegra la città

ecc. ecc.

Censin

Comunque, come già ricordato, per molti immigrati che ritornavano a casa era quasi un dovere, per chi era riuscito a "farsela", tornare con l'auto, da esibire a parenti e compaesani, a costo di affrontare un viaggio lungo e difficile (il treno + auto nascerà solo negli anni 70), non privo di pericoli: a metà anni 60, quasi un'intera famiglia perse la vita sulla SS Adriatica nei pressi di Senigallia (l'autostrada era ancora in costruzione) nello scontro frontale notturno con un camion, mentre da Torino tornava al paese di origine in Puglia per le ferie.

Censin

18 Settembre 1965: alla morte del card. Maurilio Fossati, arcivescovo di Torino dal 1931 (sarà l'ultimo arcivescovo a rimanere in carica vita natural durante fino alla morte, prima che venisse stabilito il limite di età), papa Paolo VI nomina suo successore alla cattedra di Torino Michele Pellegrino; vediamo qui il suo arrivo in città dalla "radiale" di corso Unità d'Italia



notare, sulla destra, ancora esistente la monorotaia; verrà smantellata negli anni 70, per costruire il prolungamento del sottopasso del Lingotto e la Scuola di Amministrazione Aziendale; anche la palificata dell'illuminazione, al centro del corso, è ancora quella realizzata per Italia61.
Michele Pellegrino, nominato cardinale nel 1967, resterà in carica fino al 1977, quando, per motivi mai ben chiariti, rassegnerà le dimissioni, in anticipo sul limite di età.

Censin

Inverno 1960: nella zona di Millefonti, iniziano i lavori di costruzione di Italia61; qui vediamo i lavori preliminari di sbancamento e livellamento



qui invece, col Palavela già "gettato", altri lavori, qualche mese dopo

Censin

Ancora un'immagine "balneare" sul Po: il Lido Po-Sangone, alla confluenza dei due corsi d'acqua, negli anni 30



questa bella spiaggia scomparve negli anni 60, con la costruzione prima degli impianti dell'Acquedotto, poi per Italia61.

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Censin

Ancora Italia61 durante l'esposizione: vediamo qui uno dei due battelli, "Torino" e "Venezia", che svolgevano il servizio di navigazione per il periodo dell'esposizione, fermo all'imbarcadero di Italia61



alla fine dell'esposizione, finirono entrambi a Venezia, ceduti all'ACTV (l'azienda di trasporti veneziana) per il servizio in Laguna; successivamente,sul Po prestarono servizio saltuariamente battelli privati; per tornare ad un servizio pubblico di GTT, si dovrà arrivare agli anni 80, con i primi "Valentino" e "Valentina".

mazzarri

Credo che qui nacque il "Sangon Blues" ...

mmanisse

Qualcuno più maturo di me, sa che modello fosse l'escavatore ripreso nella foto?
Sono interessato perchè ne ho un vago ricordo, ne vidi uno neglianni 70 e mi impressionò con tutte quelle funi e la pala che si apriva dal basso.
Grazie

giuseppe tubi

Quello che sta caricando il camion?
Ma è il mitico Ruston Bucyrus, il mito della mia infanzia! Ne avevo uno di plastica che funzionava girando una manovella.
Quando per un certo periodo ne rimase uno già piuttosto vecchio e arrugginito fermo sul Lungo Po all'angolo del Ponte di Sassi andavo spesso a guardarlo!
È il più noto escavatore/gru a verricelli di tutti i tempi. Qualcuno sostiene che che per certi lavori sia ancora insuperabile, anche se di difficile pilotaggio.

giuseppe tubi

Ruston Bucyrus RB-30
Ruston Bucyrus RB-61

Censin

Gli escavatori a fune sono stati correntemente usati fino appunto agli inizi degli anni 60; ricordo ancora, quando nel 1954 vennero eseguiti gli scavi di fondazione del palazzo dirimpetto al mio, vennero appunto usati due di questi escavatori.
Successivamente, presero piede le "ruspe", tuttora usate.

janfiftynine

Ciao Giuseppe. Non so se fosse
lo stesso che vedesti tu parcheggiato, ma sicuramente uno simile lo vidi in azione a metà anni '60 per rimuovere l'isolotto che c'era all'altezza della Madonna del Pilone.

Ratavuloira

1931, Ruston Bucyrus 25-RB, 125 ton, Steam Powered Excavator



L'ultimo esemplare conservato del Bucyrus A VAPORE.

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bube

Questione di ££££££.Le cartoline costavano meno in francobollo delle lettere chiuse.
(da buon sparagnino ho studiato le origini della taccagneria su riviste e libri usati)

Ma anche tu ne sai qualcosa.....
BB

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Ulteriori tagli all'assistenza.Una firma per aiutare noi stessi.
http://www.fondazionepromozionesocia...HI%20SIAMO.htm http://www.facebook.com/group.php?gid=141654996224 http://www.fondazionepromozionesocia...ionale2011.pdf

giuseppe tubi

Ciao Jan. Non so, non penso fosse lo stesso. Questo era verso la Dora, dove adesso mettono la giostra. Allora il giardino del Lungo Po non c'era ancora e forse nemmeno la strada come è adesso. Allora come dice Censin erano di uso abituale, al pari delle gru semoventi dette comunemente Ormig dal nome del costruttore: quelle a triciclo con la ruota posteriore gemellata.

Quanto all'isolotto dici che fu eliminato a metà dei 60. Sei sicuro che non fosse verso il 1970? Mi pare che ci fosse ancora quando facevo le medie e io sono del 57...

giuseppe tubi

Li usano tuttora (chi ce l'ha), soprattutto come draghe, come si vede dal filmato che ho linkato. Inoltre gli enormi scavatori da miniera a cielo aperto che caricano i dumper Caterpillar sono derivati da questo tipo di macchina.

Miniera


Googlando un po' se ne trovano un bel numero in vendita, soprattutto in USA, partendo da diverse decine di mila $.

janfiftynine

Ovviamente non potrei metterci la mano sul fuoco. Io sono del '59, e in quel periodo potevo avere 7, 8 anni al massimo. Mi ricordo di un escavatore enorme, color grigio topo, molto simile a quello della foto, che portava via terra dal fiume, all'altezza della Madonna del Pilone, e mi pare stesse proprio rimuovendo l'isolotto.

giuseppe tubi

Confidiamo nel vecchio Censin...

giuseppe tubi

Ancora sugli escavatori: quelli troppo pesanti per stare sui cingoli... camminano!
walking drag



I più grandi sono elettrici, sino a 6 mW e 22 kV.
Si narra che negli anni 70 i 7 escavatori di una miniera australiana se venivano accesi contemporaneamente potevano mandare in blackout tutto il North Queensland!

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Censin

[QUOTE=giuseppe tubi;116441699]Li usano tuttora (chi ce l'ha), soprattutto come draghe, come si vede dal filmato che ho linkato. Inoltre gli enormi scavatori da miniera a cielo aperto che caricano i dumper Caterpillar sono derivati da questo tipo di macchina.

Miniera


Googlando un po' se ne trovano un bel numero in vendita, soprattutto in USA, partendo da diverse decine di mila $.[/QUOTE]

Una curiosita', diciamo cosi', filologica: negli anni 50 - 60, queste macchine venivano comunemente chiamate al femminile: scavatrici; ora vengono nominate al maschile; chissa' perche', il cambio di genere?