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#9761 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
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Dietro l'omaggio ai vigili, si trattava in realtà di una beneficenza natalizia, poichè i regali venivano donati a istituti, ospizi, ecc.; come ancora oggi succede per i regali natalizi che i VV.UU. ricevono, anche in sede o nelle sezioni circoscrizionali.
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#9762 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
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A proposito dell'atteggiamento degli automobilisti torinesi verso i VV.UU., bisogna anche rilevare che, fino alla fine degli anni 50, le auto erano relativamente poche; i problemi alla circolazione erano creati essenzialmente da "automobilastri" che, profittando delle vie sgombre, lanciavano le vetture a tutta velocità, come si trattasse di un autodromo, creando già allora casi di pirateria stradale (ricordo, nel 1957, una donna investita col cagnolino da un'auto pirata in corso Massimo davanti al Castello del Valentino, entrambi lasciati agonizzanti sull'asfalto; o, nel 1958, l'auto lanciata a folle velocità su corso Francia, che davanti alla Leumann falciò un gruppo di ragazzini che giocavano sul ciglio della strada, per poi schiantarsi contro il muro di cinta a 120 km/h);
il limite "generalizzato" di 50 km/h nei centri abitati venne infatti istituito col Codice stradale entrato in vigore il 1/7/1959, proprio per porre fine a questi eccessi. In questa situazione, l'opera dei Vigili per contrastare questi fenomeni era vista senz'altro come meritoria, come pure nel far rispettare i semafori. Le cose cambiarono quando, dal 1960 in poi, coll'aumento dei mezzi in circolazione, i problemi divennero quelli degli ingorghi, della difficoltà di trovare parcheggi lasciando così le auto in sosta vietata o in doppia o tripla fila: perchè allora i tutori dell'ordine vennero visti un po' come "rompiscatole" che intendevano limitare la libertà di usare l'auto. L'errore fatto in quegli anni fu proprio di considerare l'auto individuale l'unica soluzione a tutti i problemi di spostamento, sia in città che a lunga distanza, accorgendosi poi dopo che era una soluzione impossibile; ma ormai il guaio era fatto: con trasporti pubblici inadeguati, ecc. |
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#9763 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
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![]() Uploaded with ImageShack.us A proposito del mai abbastanza rimpianto teatro Chiarella; il 15/1/1936 il teatro ospitò la prima tappa della tournèe italiana di Louis Armstrong, con una partecipazione di pubblico strabocchevole; nonostante il regime fascista avesse bollato il jazz come "musica primitiva, africana, contraria allo spirito fascista". E pensare che, pochi anni dopo, sarebbe stato ridotto a un cumulo di macerie fumanti; grave errore fu, nel dopoguerra, il non ricostruirlo com'era. |
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#9764 | |
Registered User
Join Date: Dec 2012
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Con la costruzione, meglio l'interramento del passante ferroviario con copertura della trincea già esistente, è scomparso il bel "rotelliere" di Largo Orbassano, la pista di pattinaggio a rotelle esistente, fin dalla fine degli anni 50, nel "cuneo" formato dalla diramazione dei due trinceroni, quello per Porta Susa - Milano e quello per Susa - Modane.
Attualmente, dopo la copertura dei trinceroni, è rimasto solo un grande prato semiabbandonato ![]() Uploaded with ImageShack.us Non capisco perchè non venga ripristinato un impianto parasportivo, o di gioco, che attirava molti ragazzi, e anche qualcuno non più giovanissimo. Piuttosto che lasciare il prato abbandonato...
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#9765 |
Registered User
Join Date: Sep 2011
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Non so se sia veramente questo il thread giusto, comunque ci provo.
Mi risulta che gli alberi in corso Massimo, nella zona del sottopasso, siano stati piantati all'epoca della realizzazione del sottopasso stesso (1994 circa se non ricordo male) sopra uno strato di terreno relativamente poco profondo (meno di due metri) in "vasconi". Gli alberi in questione sono ora cosi` https://maps.google.com/?ll=45.04379...,54.67,,0,0.23 Qualcuno ha per caso delle foto della zona durante i lavori? O anche prima dei lavori. Disclaimer: la foto mi serve per dimostrare che chi si oppone alla realizzazione del parcheggio in corso Marconi dicendo che "gli alberi non crescerebbero e resterebbero striminziti" si sbaglia. |
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#9766 | |
Registered User
Join Date: Sep 2011
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In compenso questa e` in topic sicuramente:
Corso Marconi (o meglio: Corso del Valentino) nell'800 ![]()
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Last edited by Oscaruzzo; May 23rd, 2013 at 07:40 PM. Reason: Edit: messa "al sicuro" su tinyuploads |
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#9767 |
Breùs, a la francaise
Join Date: Feb 2010
Location: 45°4'41"16 N - 07°40'33"96 E
Posts: 2,243
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![]() ... ma qual è l'origine di cotanta grazia? ![]() |
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#9768 |
Registered User
Join Date: Sep 2011
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Ahime`, arriva dal sito dei "no parcheggio in corso Marconi". Sto cercando di collocarla temporalmente, tra l'altro non riesco a capire se Porta Nuova ci fosse gia`...
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#9769 |
Registered User
Join Date: Nov 2009
Location: San Salvario Town
Posts: 750
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1865 circa, ma potrebbe essere dopo, archivio Simeom.
Porta Nuova c'era già, si vedono le due pseudo torrette (dove sta scritto partenza-arrivo ancora oggi) ai lati della copertura (che probabilmente non c'era ancora). Si notano parecchie cose, tra cui: da sinistra a dx - la Fabbrica Peracca o di Zolfo, sull'estrema sinistra in diagonale. e' in diagonale perchè li passa un ramo del canale del Valentino, che prosegue in direzione Castello del Valentino con alcuni alberelli ai lati. -il campo del Pallamaglio, in basso a sx, con recinto e annessa tettoia (con abbaini). - l'attuale corso Marconi con quadruplice alberata probabilmente già di ippocastani (il corso è lì dal XVI secolo) - gran parte del quadrilatero storico di san salvario in costruzione - gli edifici del Promis in via Nizza (quelli coi portici) a fianco delle pseudo-torrette di P.N. la fotografia continua e inquadra gran parte del centro di Torino, anche se un po' danneggiata. |
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#9770 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
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Parlando di corso Marconi, viene bene accennare allo scienziato cui è dedicato, e a come Torino lo ha ricordato.
Strano e controverso, il caso del grande scienziato: alla sua morte, il 25/4/1937, vennero proclamate grandi onoranze, addirittura l'anniversario della sua morte doveva essere ricordato annualmente; già l'anno successivo, il Comune di Torino gli intitolava quello che fino ad allora era stato il viale del Valentino e poi corso Valentino, riservandosi di dedicargli un monumento in suo onore. Poi, arrivarono i venti di guerra, poi, nel 1940, la dichiarazione di guerra alla Gran Bretagna; e Marconi, italo-britannico rimasto sempre legato a entrambi i paesi, iniziò a cadere un po' in disgrazia; gli si rimproverava in particolare, da parte del regime fascista (cui peraltro lo scienziato aveva sempre, in vita, dichiarato la sua adesione incondizionata), i contatti fin quasi alla morte coi servizi segreti britannici, i risultati dei suoi studi sulle microonde agli stessi passati, che avrebbero consentito a Gran Bretagna e USA di mettere a punto il radar. Nel dopoguerra, caduti fascismo e monarchia, venne invece rimarcata a Marconi proprio la sua adesione al passato regime; il 25 aprile venne sì dichiarato giorno festivo, ma per tutt'altra ricorrenza! L'idea di onorare lo scienziato qui a Torino con un monumento passò per una quindicina di anni nel dimenticatoio, venne poi rispolverata alla fine degli anni 50; nella primavera del 1960, infine, lo scoprimento del busto di Marconi al Valentino, al fondo del corso a lui dedicato, cui assistette personalmente il sottoscritto, allora undicenne. ![]() Uploaded with ImageShack.us ![]() Uploaded with ImageShack.us Una domanda mi pongo: Marconi, che fino al termine della sua vita studiò le microonde e i loro impieghi, nelle telecomunicazioni come nel radar, avrà mai pensato che un giorno le microonde sarebbero servite anche...per cucinare? |
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#9771 |
Registered User
Join Date: Dec 2012
Posts: 1,863
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![]() Uploaded with ImageShack.us da dove è stata scattata questa foto del vecchio viale del Valentino? Sembrerebbe dalla collina, ma da dove esattamente? |
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#9772 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
Location: Torino
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#9773 | |
Registered User
Join Date: Jul 2008
Location: Torino
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Se posso permettermi il mio parere da ignorante, direi che il viale alberato di corso Marconi non sia antecedente agli anni Cinquanta, mi son tenuto largo perchè mi sembrano anche più giovani. Non dico il filare in sé, che ovviamente è plurisecolare, ma gli alberi presenti oggi. Mi sorprende invece che i tigli di corso Massimo possano avere appena vent'anni. A buon senso mi fa strano che una pianta di quel tipo possa crescere in un invaso di due metri di profondità.
Quanto alla falda... mi sembra che ci siano dei garage sotterranei nel quartiere (e il parcheggio del quinto padiglione di Torino Esposizioni non mi pare tanto allagato). Ciò premesso... il parcheggio di corso Marconi non mi convince molto. Sinceramente il mio parere è neutrale - più tendente al no... o quanto meno non mi pare proprio una questione per cui ingaggiare una battaglia ideologica. Ah, ma me lo sono sognato o era previsto un parcheggio sotterraneo sotto via Nizza nell'intercapedine tra piano stradale e canna della metropolitana? edit: nonostante il like, ci tengo a sottolineare che la foto riportata da Oscaruzzo lascia senza fiato. Si vede la primissima piazza d'Armi a cavalllo di corso Vittorio... oltre via Sacchi quasi il nulla!
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Last edited by FaseREM; May 23rd, 2013 at 11:44 PM. |
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#9774 | ||
Registered User
Join Date: Sep 2011
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#9775 | |
gianchy2211
Join Date: Jan 2013
Location: Torino di nascita, San Mauro di adozione
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#9776 | |
Registered User
Join Date: Jan 2011
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#9778 |
μεταφορές εραστής
Join Date: Nov 2012
Location: Torino-Borgo Vittoria
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Solo una precisazione: il grande scienziato morì il 20/07/1937 (era nato il 25/04/1874). Wikipedia me lo conferma ma io lo sapevo ben da prima poichè è la data di nascita di mio padre che si è sempre vantato di avere ereditato da lui qualcosa...
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#9779 |
Registered User
Join Date: Jan 2011
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#9780 |
Registered User
Join Date: Sep 2011
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Se la foto con il panorama di Torino e` piu` o meno coeva di questa mappa (1866)
http://www.skyscrapercity.com/showpo...postcount=7591 allora forse tra i pixel sbiaditi dietro alla Piazza d'Armi potrebbe esserci nientemeno che qualche pezzo della cittadella ![]() |
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foto, torino |
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