turtu63

corso Francia,con ingresso per tutte e due le direzioni della tangenziale


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Riobasco

Di che anno sarà? Non riesco a capire se vi siano i pali (centrali, a forma di "T") della filovia per Rivoli, rimossi nel 1980 o giù di lì, possibile che la foto sia di quel periodo? A me pare più vecchia, credo che la tangenziale sia del 1970, anno più anno meno

Censin

La tangenziale in effetti fu completata tra il 1971 e il 1972; forse per datare la foto si potrebbe far riferimento alla Standa (o Iper Standa), che già si vede.
Mi pare di ricordare che i due Iper Standa di Moncalieri e Cascine Vica aprirono nel 1973 o 1974 (quello di Moncalieri lo visitai per la prima volta nell'estate del 1974).

Censin

Questa volta sono io a fare una richiesta: vorrei vedere una foto della cinta daziaria ottocentesca, quella del 1853, in un tratto "normale", non quindi le barriere (ben documentate) o i tratti collinari su corso Giovanni Lanza o corso Quintino Sella (dove fanno anche da terrapieno, e per questo sono state conservati).
L'Almanac Piemonteis "La Memoria del Temp", nella pagina di ottobre, lo descrive come "un muro di stile militare, con fossato all'esterno (5 mt dal fondo del fossato al sommo del muro) e torrette di guardia".
In rete son riuscito a trovare soltanto questo disegno di progetto



Chissà se esistono anche fotografie?

turtu63

piazza San Carlo,anni '40

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turtu63

1940

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turtu63

corso Francia

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turtu63

anni '40,piazza Carlo Alberto

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giuseppe tubi

Nella sommità del muro che fa da parapetto nella parte alta di C. Quintino Sella si notano fori a distanza regolare tra loro, come se fossero di tubi tagliati a raso. Che fossero i sostegni della cancellata?

Toro1958

Porta Nuova "vecchia" vista dal cavalcavia di Corso Sommeiller (1902)


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turtu63

Paolo Ferruccio Cuniberti----
Torino anni 20, via Verdi, già via della Zecca. Officina nei locali delle attuali aule studio dell'Università.Il signore alto con i baffetti è mio nonno Sacco. Il socio Colombino anni dopo aprirà un negozio di calzature in via Garibaldi.


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feltip83

mio padre (classe 1959) mi dice che dovrebbe essere del 73

Taurinense

La Maxi Standa di Cascine Vica fu inaugurata Ottobre 1972 e Moncalieri Settembre 1973

Censin

[QUOTE=turtu63;128949787]piazza San Carlo,anni '40

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Quando all'inizio della guerra ingenuamente si pensava bastasse quell'incastellatura di legno, riempita di sacchetti di sabbia, a riparare il "Caval d' Brons" e altri monumenti dagli effetti delle bombe....
Pia illusione! Ecco come venne ridotto il monumento nel 1943!

Censin

[QUOTE=turtu63;128950136]anni '40,piazza Carlo Alberto

"Vincere!"; un verbo che mi sembra di risentire oggi......
Allora, ricordava un'anziana collega di lavoro (classe 1925), a chi starnutiva, anzichè "salute", si doveva dire "vincere!"; lo starnutitore a sua volta doveva rispondere "vinceremo!"

Censin

"Lungo cammino con scarpe Colombino": era lui, che poi diede vita alla catena di negozi di calzature che negli anni '50 e '60 mise le scarpe ai piedi di mezza Torino (compreso il sottoscritto e famiglia)?

Censin

di tutti gli edifici che si vedono nella foto, l'unico che ricordo di aver ancora visto, negli anni 50 e 60 (non so se vi sia ancora attualmente) è quello all'estrema destra della foto, a ridosso del cavalcavia.

Censin

La perfida Albione non c'entra un fico secco! Allora, nel 1926, quando vi fu il cambio di mano stradale, l'Italia era ancora alleata della Gran Bretagna, Churchill e Mussolini erano pure amici, rimane ancora la fitta corrispondenza tra i due; nel 1930, se ben ricordo, venne pure rinnovato il trattato di amicizia tra i due paesi, che risaliva al post-risorgimento. La rottura iniziò con l'invasione e occupazione dell'Etiopia, nel 1935, e vicende successive, fino a culminare con l'"avvicinamento" a Hitler (di cui in precedenza si dicevano peste e corna) a fine anni 30, la costituzione dell'Asse, infine la dichiarazione di guerra nel 1940.
Comunque, fin dal 1902 l'Italia aveva scelto per le proprie strade la guida a destra, per uniformarsi ai paesi confinanti; era stata però fatta eccezione per le città dotate di reti tranviarie (allora erano la maggioranza!), dove, in presenza di doppio binario, i tram tenevano quasi sempre la sinistra, pensando fosse troppo oneroso per i gestori delle reti l'adattamento dei binari e altri impianti fissi (non le vetture, quasi sempre bidirezionali e dotate di porte sui due lati); a metà anni 20 però l'aumento della circolazione iniziava a portare inconvenienti nei cambi di mano all'ingresso/uscita dalle città, per cui nel 1926 venne decisa la guida a destra anche nelle città; ciò, comportò, nei primi giorni di maggio del 1926, quasi una settimana di lavoro all'Atm per l'adattamento della rete tranviaria torinese.
Ecco come "La Stampa" del 5/5/1926 annunciava ai torinesi l'avvenuto cambio di mano, invitandoli a prestare la massima attenzione circolando per strada, a piedi o con un mezzo

Oscaruzzo

Cercando informazioni sul Teatro Carignano, sono capitato per caso sulla pianta dello sparito Teatro Vittorio Emanuele, in via Rossini (dove ora c'è l'auditorium RAI, suppongo).

Qui, per chi fosse interessato: http://archiviodistatotorino.benicul...php?uad=632786

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Censin

[QUOTE=Censin;128968686] La foto si riferisce agli effetti del bombardamento più devastante subito dalla città, il 13/7/1943; come si vede una bomba, o spezzone, aveva pressochè "disintegrato" la copertura in legno (di cui si vedono i pezzi anneriti dall'esplosione), spargendo la sabbia tutt'attorno.
Tempo fa, era però passata una foto scattata alla caduta del fascismo il 25/7/1943, presa da via Roma all'altezza de La Stampa, dove si vedeva sullo sfondo la copertura a capannina; evidentemente, dopo il disastro, si era provveduto sollecitamente a rifarla, nonostante la sua palese inutilità....Mah!